top of page

SAVE THE ECONOMY

"Save the economy": l’arte positiva di Pietrantonio è fatta di pagine color salmone

Un cerchio con i giornali impilati e gli inconfondibili fogli color salmone appallottolati e sospesi in una rete verde. Alle pareti i salvagente. D’intorno i presenti che scrivono messaggi e lanciano fogli accartocciati. A far da corona e interprete allo spirito dinamico di System24 è la performance dell'artista Fabio Pietrantonio che ha portato in via Monte Rosa la sua opera “Save the economy”. L’installazione ha coinvolto il parterre degli ospiti dell’incontro “Uno sguardo dentro, un passo fuori” dedicato a raccontare la trasformazione del Sistema Sole in Galassia: la serata, organizzata da System24, concessionaria pubblicitaria del Gruppo 24 ORE, è stata dedicata alla presentazione al mercato di tutte le novità della sua proposta pubblicitaria in costante evoluzione; una proposta fatta di un portafoglio media di altissima qualità e autorevolezza, a cui si affianca la capacità di System24 di offrire dati, supporti e servizi esclusivi. Fra gli ospiti in molti hanno partecipato in maniera diretta alla performance artistica stilando di proprio pugno “un messaggio positivo per salvare l'economia”, rigorosamente scritto sulle pagine del Sole24 ore. 

E’ quella di Pietrantonio una performance artistica che interpreta al meglio l’importanza dello scambio dialogico e dell'ascolto della concessionaria verso i suoi clienti.
“Accendiamo la luce alla nostra quotidianità, mettiamo in evidenza quello che abbiamo e non quello che non abbiamo.Cerchiamo di non abbandonarci alla negatività, trasformiamo la nostra energia: è così facile vedere la parte della mela marcia, ma i morsi gustosi ci sono e sono quelli che servono a nutrirci. Dite grazie alla vostra mela , sorridetegli , amatela. Non abbiate paura della bellezza e dell'energia che può fluire e sorridere a tutto il vostro pasto quotidiano - offriamo al nostro futuro un'opportunità.
Save The Economy ha bisogno di voi con un pensiero positivo, scritto tra le righe di un giornale finanziario, Il Sole 24 Ore: trasmettete il vostro pensiero prepositivo al vostro futuro. Appallottolate queste speranze, legatele con un cordino in una preghiera d'amore e lanciatele nel cerchio . Domani sarà per tutti voi un nuovo giorno” scrive e suggerisce “Whit Respect” Pietrantonio
“Save the Economy è un messaggio forte di vitalità: parte da temi profondamenti legati ai nostri prodotti, ma Fabio Pierantonio aggiunge parole come speranza, amore, energia. E aggiungerei passione: la passione che ci porta ad entrare in questi spazi ogni giorno, così come li vedete oggi, per creare insieme il mondo del Gruppo 24 ORE” spiega Ivan Ranza, direttore generale di System 24 - Gruppo 24 ORE.

La mostra Save The Economy di Fabio Pietrantonio

Le opere dell’artista torinese durante la Bologna Design Week nel temporary store di Roche Bobois.

Dal 22 settembre a fine ottobre, l’art de vivre by Roche Bobois dialoga con le opere dell’artista torinese Fabio Pietrantonio, che si distingue per la sua capacità di riflessione sul sistema di valori e tradizioni che caratterizzano la storia del nostro Paese. Nel suo personale vocabolario simbolico, la carta di giornale e le copertine delle riviste ricoprono uno spazio sempre più rilevante: oggetti destinati al macero o dimenticati ritrovano nuovo splendore.

Con Save The Economy, l’artista si esprime attraverso i salvagente, le reti da pesca e la carta accartocciata dei quotidiani, servendosi dell’equilibrio estetico per addolcire anche i messaggi più scomodi e diretti. 

A proposito di SAVE THE ECONOMY….

Nel personale vocabolario simbolico utilizzato da Fabio Pietrantonio, negli ultimi tempi, la carta di giornale o le copertine di riviste, ricoprono uno spazio sempre più rilevante. Dapprincipio le pagine di vecchi periodici francesi dei primi del novecento sono servite all’artista per restituire alle sue composizioni e collage, un fascino assai ricercato dal gusto vintage e un po’retrò. La raffinatezza di questi lavori dimostra quanto sia sviluppata la sua capacità di accostamento e di trasfigurazione; oggetti destinati al macero o dimenticati e appartenenti a epoche passate, sembrano ritrovare per incanto nuova vita e splendore. In alcune sue installazione sono comparse vecchie risme di giornali e quotidiani ingialliti, libri intonsi che nessuno ha mai letto e i sempre più romantici dischi in vinile. Come portatori di memorie, quasi fossero capsule del tempo, l’artista avverte le necessità di una loro preservazione, cha avviene attraverso l’atto creativo e rigenerativo di un’opera d’arte. 
In occasione del 150° dell’Unità d’Italia, da bravo torinese, l’artista si è cimentato su tematiche più attuali dimostrando una non comune capacità di riflessione sul sistema di valori e tradizioni che caratterizzano la storia e la singolarità del nostro paese. Ha proposto una serie di bandiere tricolore realizzate con la tecnica del collage servendosi di brandelli di stoffa bianchi, rossi e verdi combinati con ritagli di giornale della medesima forma e dimensione. L’effetto finale, sebbene rendesse ben riconoscibile il cromatismo della nostra bandiera, dimostrava quanto la sua integrità fosse messa in discussione dalla presenza molesta e corrosiva dei brandelli di carta. I mille scandali che si sono avvicendati nella storia della nostra repubblica diventano corrosivi elementi che si insinuano nelle piatte campiture cromatiche del vessillo nazionale.
Con l’inasprirsi della crisi, Pietrantonio ha cominciato a servirsi con regolarità anche della carta del principale quotidiano economico italiano: Il Sole 24 Ore. Il processo metonimico è dunque chiaro; l’intento è di identificare con la carta, dal caratteristico colore, una riflessione in astratto che medita sulle distorsioni e sui paradossi dei sistemi finanziari. Il “chiacchiericcio” che avvertiamo in lavori come Economic Rumors, allude a un sistema autoreferenziale e disgiunto dall’economia reale interessato, ormai, solo a produrre denaro da altro denaro e non a una distribuzione della ricchezza basata sul merito. Con SAVE THE ECONOMY, l’artista si esprime in termini anermeneutici attraverso rappresentazioni paratattiche e  giustapposte:  i salvagente, le reti da pesca e la carta del “Sole” accartocciata. Il messaggio non può e non deve essere equivocato, non sono ammesse interpretazioni. La vitalità di un sistema economico e produttivo rivive nel rito collettivo dell’”appallottolamento” che è nel contempo un atto catartico e partecipativo; i segnali di una ripresa si misureranno nelle reti del pescatore, che già fu sciamano, e il suo avvio è un processo che esige il contributo di tutti. Nell’opera di Fabio Pietrantonio l’equilibrio estetico addolcisce anche i messaggi più scomodi e diretti, nella sua poetica non c’è spazio né per la morale né per la provocazione fine a se stessa. Le sue installazione ci informano dei pericoli, ma senza mostrarcene la brutalità, l’artista è interessato a prefigurare un futuro possibile e non solo auspicabile. In SAVE THE ECONOMY tutto è pronto a farsi afferrare. L’economia può e deve essere un sistema vitale e dinamico che non dimentica la lezione del passato (chiara la metafora della pesca e le leggi del mare), che si rifà a principi universalmente ed eticamente validi  in cui le parti possano convivere nella logica della reciprocità, del rispetto e dell’armonia con l’ambiente. 

Stefano Sbarbaro

bottom of page